La rappresentanza, la rappresentatività e il funzionamento di tutte le strutture FILT devono essere ispirati alla più ampia democrazia e unità interna, tale da rispecchiare il pluralismo fondativo della CGIL, i pluralismi di opinioni presenti garantendo il principio della unità operativa, della solidarietà e della collegialità delle decisioni.
Ciò si realizza anche con la scelta di strumenti e metodologia che garantiscono la partecipazione dei lavoratori alla definizione ed attuazione degli obiettivi ed alla individuazione e selezione - senza alcuna discriminazione ideologica, politica, etnica, sessuale e religiosa, che non sia la fedeltà alla libertà, alla democrazia e all'unità dei lavoratori - dei mezzi, dei modi, degli uomini e delle donne più idonei a perseguire i fini per i quali la FILT è stata costituita.
E' compito di tutte le strutture FILT mettere in atto le iniziative, le procedure, la strumentazione idonea a garantire la massima partecipazione democratica al fine di estendere la propria rappresentanza e legittimare la propria rappresentatività in ordine sia al mandato congressuale che al mandato contrattuale che può essere verificato anche con procedure referendarie sia sulle piattaforme che sulle ipotesi di accordo.
I rappresentanti dei lavoratori a tutti i livelli devono porsi nella condizione di acquisire e mantenere aggiornata la conoscenza delle condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici che rappresentano, ruotare negli incarichi, usare per gli esclusivi fini dell'organizzazione, permessi, distacchi ed altre risorse dell'organizzazione, rientrare in produzione per consentire esperienze sindacali ad una pluralità e per aggiornare le loro conoscenze professionali e della condizione del lavoro.
In questo quadro si richiama il disposto dello Statuto confederale.
La validità degli impegni contrattuali assunti dalla FILT/CGIL a diversi livelli, fermo restando il ruolo ed i poteri delle RSU ed i pareri dei lavoratori interessati, è condizionata:
. per gli accordi aziendali alla comunicazione del loro testo al Comitato Direttivo e/o di settore competente ed alla loro approvazione;
. per gli accordi nazionali (tra i quali si intendono compresi gli accordi stipulati con aziende che operano sull'intero territorio nazionale e su materie di particolare rilievo nazionale) alla comunicazione del loro testo al Comitato di Settore Nazionale e per le materie più complesse (ristrutturazioni aziendali, ammortizzatori sociali, mercato del lavoro, ricadute esterne, quantità e qualità dei servizi) alla Segreteria, ed al Comitato Direttivi Nazionale nonchè alla loro approvazione.
. La FILT è impegnata a ricercare nel confronto con le OO.SS firmatarie di CCNL, forme di democrazia di mandato che prevedano l'espressione esplicita e misurabile dei lavoratori sulle piattaforme , sull'andamento, sulle conclusioni dei negoziati. In ogni caso nessun accordo potrà impegnare validamente la FILT/CGIL se non sarà sottoposto almeno all'approvazione degli iscritti FILT.
. Le forme della consultazione saranno decise dal Comitato Direttivo della FILT in relazione alle caratteristiche di ciascuna attività.
. Tutto ciò sarà comunicato dalla Segreteria, nelle forme che riterrà più opportune, alle controparti, in modo che esse abbiano la piena conoscenza delle regole che condizionano la validità degli impegni assunti dalla FILT/CGIL ai diversi livelli di contrattazione.